Cascina Val Liberata è un’azienda agricola biodinamica nata nel 2013 da Deirdre e Maurizio.
Abbiamo circa 10 ettari di terreni di cui 4 ettari dedicati a vigneto: Slarina (1,5 ettari), Baratuciàt (0,5 ettari), Nebbiolo (1,5 ettari) e Grignolino (0,5 ettari).
Nel 2005 abbiamo scoperto questa parte del Monferrato quando entrambi vivevamo in Irlanda. Siamo rimasti affascinati da queste colline selvagge che la gente ha abbandonato nel dopoguerra e dove ora il bosco la fa da padrone.
Negli anni successivi abbiamo ristrutturato il casolare e abbiamo iniziato a recuperare i terreni abbandonati ripiantando i vigneti dove già esistevano decenni prima. Abbiamo iniziato da subito con la biodinamica che ci ha permesso di instaurare una più profonda connessione con la terra e dando un significato al nostro lavoro come contadini.
La nostra missione è di produrre dell’uva vitale che possa evolversi con minino intervento in cantina e fare dei vini che rispecchiano il lavoro che facciamo in vigna.
Le attività nel vigneto si svolgono durante tutto l’anno: iniziamo a potare in luna discendente da gennaio a marzo e poi asportiamo dalla vigna i tralci di potatura. A marzo iniziamo a legare il tralcio del guyot con il salice. Maggio, giugno e luglio sono i mesi di massima vigoria delle piante perciò il maggiore impegno è dedicato alla gestione dell’apparato fogliare con dei trattamenti di prevenzione contro la peronospera e l’oidio (rame di copertura e zolfo in polvere e preparati biodinamici). Raccogliamo l’uva a mano, a partire dagli inizi di settembre con il Baratuciàt fino ad arrivare ad ottobre con il Nebbiolo. Dopodichè il nostro lavoro si concentra nel preparare la vigna per l’inverno: areando il terreno, piantando il sovescio o spargendo il compost.
Per la vinificazione usiamo principalmente vasche di cemento antiche che abbiamo ristrutturato. Queste vasche sono state costruite nella prima parte del ‘900 usando cemento pozzolanico che è lo stesso che veniva usato dagli antichi romani. Questo cemento è composto dalla pozzolana, un inerte chiamato così poiché proveniente da Pozzuoli, alle pendici del Vesuvio. Non facciamo chiarifiche o filtrazioni ai nostri vini.
Le fermentazioni sono spontanee con lieviti indigeni senza controllo di temperature.
Le etichette sono state realizzate dai dipinti di Louise O’Brien – louiseobrien4@gmail.com
Il logo è stato creato da Judith Van der Elst – jvandere@icloud.com
Vieni a degustare i nostri vini in cascina
Cascina Val Liberata
Via Alemanno 9
Villamiroglio (AL) 15020
tel. +39 0142 947164
P. IVA / VAT. N.: IT02428020065 – C.F.: CFFMRZ74C14G674L – Cod. Dest.: 6RB0OU9
BIOAGRICERT – IT-BIO-007